Tancredi, classe 2001, nasce e cresce a Milano, in quella “Porta Romana bella” che continua ad avere come confini il centro di Milano e la periferia. Non si è mai estranei ai propri luoghi e Tancredi porta nei suoi testi proprio la tensione di quell’aroma romantico e calmo che sa di albe e di attese e il non andarsi mai bene in un continuo muoversi tra la meraviglia e lo sconosciuto. È durante il liceo classico che Tancredi inizia a rifugiarsi nelle parole. Inizia ad immaginare storie silenziose che parlano di respiri, futuro, città, famiglia e fughe. Quando queste storie trovano la…Tancredi, classe 2001, nasce e cresce a Milano, in quella “Porta Romana bella” che continua ad avere come confini il centro di Milano e la periferia. Non si è mai estranei ai propri luoghi e Tancredi porta nei suoi testi proprio la tensione di quell’aroma romantico e calmo che sa di albe e di attese e il non andarsi mai bene in un continuo muoversi tra la meraviglia e lo sconosciuto. È durante il liceo classico che Tancredi inizia a rifugiarsi nelle parole. Inizia ad immaginare storie silenziose che parlano di respiri, futuro, città, famiglia e fughe. Quando queste storie trovano la musica ecco che arrivano le battle, i primi riconoscimenti, i contest e l'ingresso nell'ambiente hip hop milanese. Scrive da solo Tancredi, ascolta artisti dell'underground d’oltreoceano e li rielabora con la raffinatezza di un diciannovenne che ha qualcosa da dire senza urlare. Ascoltare Tancredi ti porta proprio a sentire quella continua tensione tra il centro e la periferia di qualunque città del mondo.Tancredi, classe 2001, nasce e cresce a Milano, in quella “Porta Romana bella” che continua ad avere come confini il centro di Milano e la periferia. Non si è mai estranei ai propri luoghi e Tancredi porta nei suoi testi proprio la tensione di quell’aroma romantico e calmo che sa di albe e di attese e il non andarsi mai bene in un continuo muoversi tra la meraviglia e lo sconosciuto. È durante il liceo classico che Tancredi inizia a rifugiarsi nelle parole. Inizia ad immaginare storie silenziose che parlano di respiri, futuro, città, famiglia e fughe. Quando queste storie trovano la musica ecco che arrivano le battle, i primi riconoscimenti, i contest e l'ingresso nell'ambiente hip hop milanese. Scrive da solo Tancredi, ascolta artisti dell'underground d’oltreoceano e li rielabora con la raffinatezza di un diciannovenne che ha qualcosa da dire senza urlare. Ascoltare Tancredi ti porta proprio a sentire quella continua tensione tra il centro e la periferia di qualunque città del mondo. 1 Testi e Traduzioni attualmente inseriti